Cosa significa nutrire? Per noi di Open Green nutrire significa apportare elementi sinergici al metabolismo basale della coltura. Lo scopo? Armonizzare lo sviluppo fenologico, ma anche velocizzare l’accrescimento e ridurre il consumo energetico della pianta, fornendo così gli elementi che rendono la coltura capace di risposte più efficaci ai vari tipi di stress. La nostra passione per i risultati e l’innovazione ci hanno permesso di sviluppare formulati innovativi, in grado di fronteggiare numerose fisiopatie, partendo da un profilo prettamente nutrizionale.
Dove e perché applicare la nutrizione specializzata
Proteomica, genomica, fenomica hanno un ruolo sempre più importante nella selezione delle materie prime. Ecco perché la nutrizione specializzata armonizza lo sviluppo della pianta, implementa i piani di lotta e permette di rendere più efficaci ed efficienti i piani di difesa.
Alleato dei disciplinari di produzione integrata, è uno strumento utile per ridefinire resa e qualità secondo gli standard richiesti dal mercato.
Variabili climatiche: come ridurne l’incidenza
I cambiamenti climatici, oramai sempre più frequenti, hanno reso le stagioni sempre più imprevedibili. Sbalzi termici, gelate, stress idrici ripetuti e prolungati, sono infatti la causa prima di importanti perdite in termini di quantità e qualità.
A tal proposito, la nutrizione specializzata è in grado di offrire soluzioni atte a ridurre l’incidenza climatica nell’arco della stagione; inoltre ottimizza il metabolismo basale della pianta è offre spunti di miglioramento quando la stagione non è tra le più perfette.
Stimolazioni endogene
La nutrizione vegetale adotta gli stessi schemi che valgono per qualsiasi essere vivente. Ogni essere vivente infatti, vegetali compresi, è dotato dalla natura di meccanismi endogeni per rispondere in autonomia agli eventi biotici e abiotici che possono colpire la loro vitalità, compromettendone la produzione.
Ciò che noi di Open Green vogliamo fare è mettere a disposizione molti prodotti, partendo dal concetto della stimolazione della pianta a produrre o aumentarne l’efficacia, di tutte quelle sostanze naturali di cui è dotata dalla natura, in grado di rispondere agli eventi esterni creando quelle azioni nella biologia delle piante che le possano rendere più resistenti alle avversità.
Il tutto con una dieta mirata, con l’utilizzo di strategie nutrizionali che mirino a questo obbiettivo.
Ridurre la perdita di sostanza organica
Non meno importante è l’aspetto relativo all’impoverimento del terreno in termini di sostanza organica, che di per sé contiene già sia gli agenti complessanti utili a trattenere le unità fertilizzanti apportate con la concimazione di fondo, ma ha anche la capacità di filtrare metalli pesanti, tossine e ridurre l’erosione del suolo.
In pratica quindi, una coltura estensiva erode ogni anno un valore importante in termini di sostanza organica. Un terreno povero di sostanza organica risulta poco idoneo a trattenere i nutrienti apportati e non lo trasferisce in modo efficiente, costringendo la pianta a spendere energie extra per ottimizzare il proprio metabolismo, innalzando inevitabilmente i costi di produzione.
Un terreno povero di sostanza organica necessita di più unità fertilizzanti e di più trattamenti per la difesa. Integrare sostanza organica in modo localizzato o a pieno campo, è una strategia utile anche in ottica di prevenzione, soprattutto per quelle colture dove il valore finale è determinato da parametri qualitativi.
Prodotti biologici
Noi di Open Green, per rispondere alle esigenze dell’agricoltura moderna, abbiamo inserito nella produzione una serie di prodotti ammessi in agricoltura biologica, conformi al Reg. CE n.834/2007 del 28 giugno 2007, che regola l’immissione in commercio di tali prodotti.
Mettiamo a disposizione degli agricoltori diverse strategie che possono consentire di adottare prodotti per la nutrizione, volti a mantenere un ottimo standard produttivo elevando la qualità dei raccolti.