L’agricoltura biologica è un metodo agricolo volto a produrre alimenti con sostanze e processi naturali. Ciò significa che tende ad avere un impatto ambientale limitato, in quanto incoraggia a:
- usare l’energia e le risorse naturali in modo responsabile
- mantenere la biodiversità
- conservare gli equilibri ecologici regionali
- migliorare la fertilità del suolo
- mantenere la qualità delle acque
I regolamenti dell’Unione europea sull’agricoltura biologica sono concepiti per fornire una struttura chiara per la produzione di prodotti biologici in tutta l’UE. L’intento è soddisfare la domanda di prodotti biologici affidabili da parte dei consumatori, creando al contempo un mercato equo per i produttori, i distributori e i rivenditori.
Rafforzare la fiducia nell’agricoltura biologica
Affinché gli agricoltori traggano vantaggio dai metodi di produzione biologica, i consumatori devono avere fiducia nel rispetto delle norme in materia di produzione biologica. Pertanto, l’UE mantiene il seguente rigoroso sistema di controllo e di esecuzione per garantire che le norme e i regolamenti in materia di prodotti biologici siano rispettati correttamente. Dato che l’agricoltura biologica fa parte di una catena di approvvigionamento più ampia, che comprende il settore della trasformazione, della distribuzione e della vendita al dettaglio di prodotti alimentari, anche questi ultimi sono soggetti a controlli.
Ciascun membro dell’UE designa gli “organismi o le autorità di controllo” incaricati di ispezionare gli operatori della catena alimentare biologica. I produttori, i distributori e i rivenditori di prodotti biologici devono registrarsi presso il proprio organismo di controllo locale prima di poter commercializzare i loro prodotti come biologici.
Dopo l’ispezione e il controllo riceveranno un certificato che conferma che i loro prodotti rispettano le norme in materia di agricoltura biologica. Gli alimenti biologici importati sono inoltre soggetti a procedure di controllo per garantire che siano anche stati prodotti e trasportati in conformità dei principi di produzione biologica.
L’agricoltura biologica dopo il 2022
Il comparto biologico è un settore dell’agricoltura dell’UE in rapida crescita, cosa che è il risultato diretto di un maggiore interesse dei consumatori per i prodotti biologici. Per rispondere alle sfide poste da questa rapida espansione e fornire un quadro giuridico efficace per l’industria, l’UE ha approvato una nuova normativa. Data la complessità e l’importanza del diritto derivato la sua entrata in vigore è stata posticipata di un anno, dal 1° gennaio 2021 al 1° gennaio 2022. Il rinvio è stato inizialmente richiesto da paesi dell’UE, dal Parlamento europeo, da paesi extra-UE e da altre parti interessate.
Tra gli esempi delle modifiche che saranno apportate nel quadro della nuova legislazione in materia di agricoltura biologica figurano:
- un rafforzamento del sistema di controllo, che contribuisce a rinsaldare ulteriormente la fiducia dei consumatori nel sistema biologico dell’UE
- nuove norme per i produttori che renderanno più facile per gli agricoltori più piccoli convertirsi alla produzione biologica
- nuove regole sui prodotti biologici importati per garantire che tutti i prodotti biologici venduti nell’Unione europea rispettino gli stessi standard
- più prodotti potranno essere commercializzati come biologici